Oggi una delegazione dell’Associazione Asaec Antiestorsione di Catania ha incontrato il Prefetto di Catania dott.ssa Silvana Riccio.
E’ stata l’occasione per ribadire la nostra posizione in merito ai recenti fatti che hanno coinvolto le associazioni antiracket nella provincia di Palermo. In particolare, abbiamo relazionato sugli esiti della tavola rotonda tenutasi lo scorso 16 maggio in occasione della quale è stata presentata la proposta di modifica dei criteri di iscrizione delle associazioni antiestorsione all’albo prefettizio ex l. 44/99.
Abbiamo ribadito la nostra posizione sulla necessità di intensificare i controlli ed eliminare i finanziamenti pubblici alle associazioni antiracket.
“Siamo pronti a fare la nostra parte – ha dichiarato il presidente Nicola Grassi – ” il nostro obiettivo è quello di eliminare le mele marce che hanno causato la perdita di credibilità e dignità del mondo associativo antiracket. Cercheremo di bloccare l’enorme flusso di denaro destinato alle associazioni che ha creato centri di potere clientelare ed affaristico. Andiamo avanti, non ci fermiamo, siamo sulla strada giusta”