Alcune riflessioni di emeriti intellettuali condivise da ASAEC

La garanzia della sicurezza della libertà non esiste

E’ nostra responsabilità stabilire quali rischi siamo disposti a correre in cambio della nostra libertà e sicurezza E cosa siamo disposti a sacrificare.

Qual’è il punto di equilibrio tra sicurezza e libertà?

Responsabile – law   and    security – della   NY   University: KAREN GREENBERG


il gap del sud è dovuto al fatto che manca il “capitale sociale” e cioè l’attitudine alla socializzazione

non sappiamo coalizzarci

mancano le relazioni umane.

la condivisione nasce dal lavoro di gruppo produce nuove idee ed è un moltiplicatore intelligenza

Prof. Roberto Cellini


 

Homo reciprocus: uomo del terzo millennio

L’altro non è diverso da se ma è parte di se

il benessere di ciascuno di noi  può  essere raggiunto attraverso la ricerca del bene comune

Piero Cavaleri


la spina dorsale della nostra economia locale è costituita da quelle attività economiche a carattere familiare come i commercianti che per primi hanno risentito della concorrenza sleale perpetrata a loro danno:

dalle attività contigue alla mafia, da coloro che riciclano il denaro sporco e dagli ipermercati dove è fortissima l’ingerenza mafiosa.

I guadagni delle attività gestite dalla malavita non vengono spesi per incrementare e diffondere la ricchezza nelle città ma per l’acquisto di armi e droga

Inoltre il proliferare degli ipermercati ha inferto il colpo finale non soltanto nei confronti dei commercianti ma di tutta l’economia della città poiché neanche il guadagno degli ipermercat viene redistribuito tra i cittadini ma va direttamente all’estero

un enorme quantità di denaro viene regolarmente distratta dalla circolazione per essere investita altrove

Da uno studio è emerso che per ogni giovane assunto dalla grande distribuzione 4 negozianti sono stati costretti a chiudere la loro attività.


 

 

l’educazione alle regole quanto più è disattesa tanto più crea individui incapaci di rapportarsi e godere degli altri

L’uomo non evoluto   -   agisce come i suoi antenati

Mette in moto atteggiamenti difensivi quali il razzismo, l’integralismo, l’intolleranza

ROBERTO CAFISO psicologo


 

 

L’uomo autentico è colui che comprende la grandezza e contemporaneamente la miseria della libertà perché essa può elevarlo al di sopra del mondo animale, ma può anche gettarlo al di sotto di esso.

La persona autentica si distingue perché il suo comportamento è coerente: dice, pensa e fa le stesse cose

Da: “la vita autentica” di  VITO MANCUSO – teologo