COMUNICATO

 

“Situazione devastante”.
Così le parole del procuratore della Repubblica di Catania Carmelo Zuccaro lasciano in noi l’amaro in bocca per una vicenda di corruzione che coinvolge l’ispettorato del lavoro di Catania, ente anzitutto deputato al controllo ed alla tutela dei lavoratori spesso vittime di vessazioni e mercimonio elettorale, e che, invece, parebbe essere fabbrica di clientele elettorali.
Ancora una volta, la selezione della classe politica viene falcidiata grazie alla solerzia ed alla professionalità di magistrati e forze dell’ordine che intervengono ad eliminare sacche di corruzione e concussione, molto prima che se ne accorga la politica che si ostina a far finta di nulla ed a candidare ed appoggiare persone impresentabili.
Un doveroso ringraziamento per il faticoso ed encomiabile lavoro di ripristino della legalità all’interno della comunità cittadina è dovuto, da parte di tutti noi dell’Associazione Asaec, al procuratore della Repubblica Carmelo Zuccaro ed a tutte le forze dell’ordine per l’acume investigativo.

Associazione Antiestorsione di Catania