COMUNICATO

Belpasso, come tante altre città dell’Hinterland catanese, è stretta nella morsa delle estorsioni attraverso le quali i clan mafiosi esercitano un capillare controllo del territorio. E’ questo ciò che emerge con forza dalle carte dell’indagine “Black Lotus”.
L’efficacia repressiva delle forze dell’ordine e l’opera di sensibilizzazione alla denuncia da parte dei volontari delle associazioni antiracket non appare sufficiente.
E’ necessario una grande opera di collaborazione fra amministrazioni locali (che prendano sul serio il dilagante fenomeno e facciano meno indignata propaganda), forze dell’ordine ed associazioni.
E’ necessario che la “politica” ritorni a parlare di estorsione ed usura e di come la mafia stia cambiando.
Senza queste sinergie, poco o nulla cambierà.

https://catania.meridionews.it/articolo/82271/mafia-a-belpasso-citta-soffocata-dal-pizzo-a-tappeto-bar-gioielleria-e-pure-una-societa-di-celle-frigorifere/?fbclid=IwAR2rren2uxny5xVIcTsxSbcXCuE73FUbfOkrRQlJS_BHOL5XYZqymtavKUA