ASAEC: «RIELA GROUP, L’ILLEGALITÁ FANTASMA»

ASAEC: «RIELA GROUP, L’ILLEGALITÁ FANTASMA»

La denuncia dell’Associazione antiestorsione catanese “Libero Grassi”: «Il pizzo cambia pelle»

In merito alla vicenda “Riela Group” – l’azienda di Piano Tavola che ha subito una confisca, registrando un forte calo del fatturato e rischiando la chiusura – interviene l’Asaec (Associazione antiestorsione catanese “Libero Grassi”): «Dopo aver appreso la notizia dagli organi di stampa – si legge nella nota sottoscritta da tutti i soci – ci chiediamo: che fine hanno fatto le 200 maestranze che lavoravano per il gruppo e tutto il parco dei Tir? E ancora, com’è possibile che i maggiori gruppi imprenditoriali del Nord abbiano improvvisamente revocato ogni commessa? In realtà nulla è così incomprensibile: inseguendo il flusso dei lavoratori già transitati ad altra azienda e il contemporaneo sorgere di imprese dello stesso settore, verificando a chi sono andati a finire i nuovi ordinativi e le commesse, ecco che si trovano le risposte».

Comunicato ASAEC inviato al quotidiano La Sicilia all’indomani dell’incontro che si è svolto a Reggio Calabria con il commissario straordinario Giosuè Marino

Il messaggio dell’Asaec (Associazione antiestorsione catanese “Libero Grassi”) inviato al giornale La Sicilia all’indomani dell’incontro che si è svolto a Reggio Calabria con il commissario straordinario Giosuè Marino:

“NO ALLA STRUMENTALIZZAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI ANTIESTORSIONE”

CATANIA – “Basta con la strumentalizzazione delle Associazioni antiracket: criteri più ristrettivi per entrarne a far parte e più controlli delle pratiche per i fondi di solidarietà, al fine di evitare casi come quelli accaduti recentemente a Gela”: lo afferma il direttivo catanese dell’Asaec (Associazione antiestorsione “Libero Grassi”) al rientro da Reggio Calabria, dove ieri in prefettura si è svolto  l’incontro tra il presidente onorario della Federazione antiracket italiana Tano Grasso, il Commissario straordinario antiracket, prefetto Giosuè Marino, i vertici della magistratura, delle forze dell’ordine e delle associazioni aderenti alla Fai.

Progetto P.O.R Sicilia 2000/2006 dal Titolo “Azioni di Sistema per lo sviluppo della legalità”

Progetto di formazione organizzato dall’universita di ct al quale l’asaec ha aderito a titolo assolutamente gratuito:

Magnifico Rettore
Università degli Studi di Catania
P.zza Università n. 2
Catania

Oggetto: Progetto P.O.R Sicilia 2000/2006 dal Titolo “Azioni di Sistema per lo sviluppo della legalità”.

Facendo seguito all’incontro che si è svolto in data 20-10-2008, ed avendo preso visione delle attività progettuali, la scrivente Associazione ne condivide pienamente gli obiettivi e pertanto desidererebbe proporsi in qualità di partner.
L’ASEAC ha già maturato un’esperienza pluriennale di attività svolta in favore delle vittime del racket, contribuendo alla diffusione della denuncia, come valido strumento per contrastare il devastante dilagare dell’usura e dell’estorsione.

Tavola Rotonda “Kore di Nemesi” – Riposto

Evento al quale l’ASAEC è stata invitata in qualità di relatore:

Con il Patrocinio del Comune di Riposto

l’ Associazione Polena  presenta La Tavola Rotonda “Kore di Nemesi”

La S.V. è invitata a partecipare alla Tavola Rotonda “Kore di Nemesi”che si terrà giorno 7 luglio 2006 alle ore 18.00 presso “Ex Ostello della Gioventù” lungo mare Riposto.

La devianza, il disagio dei minori e dei giovani, la riabilitazione dei detenuti sono i temi della Tavola Rotonda, inoltre verrà presentato il Progetto Aurora, rivolto ai bisogni di una particolare fascia debole,
non mancheranno momenti di melodie dedicate.

Stati generali contro la criminalità organizzata.

L’Asaec Antiestorsione Di Catania nella persona del presidente Nicola Grassi è stata invitata a partecipare alla riunione preliminare sugli “” presso il Ministero della Giustizia. Ci auguriamo non sia occasione di propaganda ma momento di confronto costruttivo. Siamo pronti ad ascoltare ed abbiamo molto da dire. Vi terremo aggiornati.