Tavola Rotonda: Progetto per una nuova idea di associazionismo antiracket

zuccaro lasicilia

“Noi scegliamo l’antimafia di strada, volontaria, gratuita, non sottomessa o consociativa con i poteri, composta per la maggior parte da imprenditori che hanno vissuto le medesime vicende estorsive – dichiara il presidente Nicola Grassi – Servono requisiti molto stringenti per l’iscrizione e la permanenza nell’albo prefettizio. Chi porta risultati concreti può andare avanti, viceversa fuori dall’albo e da quei giri di denaro che non fanno certo la fortuna delle vittime del racket”
“…Credo che ognuno di noi debba essere giudicato per ciò che fa . Contano le azioni e non le parole. Se dovessimo dare credito ai discorsi saremmo tutti bravi e irreprensibili…”( G. Falcone)